martedì 4 ottobre 2011

Responsabilmente

Il leitmotiv di questo decennio pare essere 'Responsabilmente'.
Dalla TV, dalle pubblicità, dai media in generale ci viene chiesto di bere 'responsabilmente', guidare 'responsabilmente' e giocare d'azzardo 'responsabilmente'.

L'ultimo punto mi rende parecchio perplesso.
Da qualche anno qualsiasi bar della nostra penisola che voglia guadagnare denaro facile  ha installato almeno una di queste macchinette infernali e caciarone negli angoli più bui e nascosti del locale.
A qualsiasi ora del giorno si vedono persone che non fanno altro che pigiare due, massimo tre, tasti pur di tentare la fortuna. Con la probabilità di vincere pari almeno a 1 su 1.000.000 orde di 'malati' sperano di ricadere in quell'1 probabilistico.
Vero è che quell'1 esiste e sicuramente corrisponderà a qualche giocatore, ma una volta vinto bisognerebbe smettere e non tentare nuovamente la sorte.

Tolto questo piccolo incipit, davvero non mi capacito di come anche le scommesse online siano diventate frutto di pubblicità televisive. Pubblicità che ti raccontano di come sia bello scommettere e facile vincere. Attori che mostrano grandi sorrisi e facce rilassate.
Siamo sicuri che questa sia la realtà? Mostriamo alla gente le facce dei veri scommettitori e non di attori che sorridono per copione. Mostriamo loro come uno scommettitore occasionale (il 99% della popolazione insomma) rischi di ridursi pur di incappare in una vincita fortunata.

Parlo tanto di fortuna, ma la fortuna non serve in questo campo. La fortuna non esiste, esiste solo la probabilità e questa pende sicuramente dalla parte del banco e non dei giocatori.

Anche il bere 'responsabile' mi inquieta parecchio.
Non ha alcun senso apparente. Se bevi non guidi (sia esso macchina, scooter, bici o pedalò) e se vuoi/devi guidare allora non bevi.
Bere e guidare è comunque un rischio, come il gioco d'azzardo.
Vero è che a bere una birra media il rischio è prossimo allo zero (come il tasso alcolemico nel tuo sangue) ma comunque esiste.

In entrambi i casi (e sicuramente ne esistono tanti altri ai quali purtroppo non faccio più attenzione) 'responsabilmente' andrebbe letto come: 'fai quello che vuoi e quanto vuoi, tanto alla fine è lo Stato che ci guadagna'.

Se davvero volessimo risolvere i problemi di alcolismo (più o meno giovanile) o le malattie legate al gioco d'azzardo, l'unica soluzione sarebbe quella di eliminare il problema alla radice.

Eliminiamo le scommesse online, soprattutto ora che si possono fare anche con soldi veri.
Eliminiamo i centri scommesse che si moltiplicano a vista d'occhio (anni fa erano i kebabbari a moltiplicarsi come funghi, perchè non facciamo un passo indietro?).
Facciamo in modo che le leggi sull'alcool vengano veramente fatte rispettare. Se sei minore non puoi bere. Se sei troppo ubriaco non ti posso più servire da bere. Se ordini qualcosa al bancone, prima mi dai le chiavi della macchina e quando te ne vai te le rido se sei in grado di guidare, altrimenti ti chiamo un taxi.

Viviamo in un Paese che potrebbe essere veramente avanti, che potrebbe dare begli esempi, che potrebbe mostrare la faccia invece che il culo (come al solito). Facciamo in modo che anche queste cose comincino a cambiare.
Gli italiani sono capaci di grandi cose ed in passato l'abbiamo saputo dimostrare. Facciamo questo sforzo ancora una volta, impariamo e insegniamo agli altri come si gestiscono questi tipi di problemi.

Mood attuale: Riposato
Canzone attualmente in playlist: 'Fix You' (Coldplay)

Nessun commento:

Posta un commento