lunedì 3 ottobre 2011

la TV è una prigione

La TV sa imprigionare le nostre menti con una semplicità a dir poco disarmante.
Imprigiona la mente dando l'impressione che essa sia libera di vagare dovunque voglia.
Vaga, è vero, ma entro determinati limiti. Come in una cella di 2 metri per 2 ci si può consumare le suole fiancheggiando le pareti, ma alla fine ci si ritrova sempre al punto iniziale senza aver percorso chissà quali distanze.
La TV ci passa notizie (da definire come tali) davvero col contagocce. Ormai i telegiornali costituiscono un unico grande monopolio. La notizia A viene trasmessa con le stesse immagini e (quasi) con gli stessi testi da Mediaset e da RAI.
Da un pò di tempo (forse troppo) mi sono reso conto di questa situazione e perciò ho abolito i telegiornali dal mio personale palinsesto.
E poi, però, cosa rimane? Poco o niente. Qualche format trito e ritrito ripetuto all'infinito e lucidato a dovere per cercare, come le allodole, di attrarci e al contempo ingannarci.

La TV ci fa immergere in una realtà alternativa. Una realtà fatta di amori passionali o di vite avventurose. Una realtà plasmata sul successo facile e sul televoto. Una realtà che non è realtà. I cosiddetti 'reality show' sono reali quanto i soldi del Monopoli. Provetti attori che fingono di essere gente comune quando invece sono i classici furbetti del quartiere che fingono di essere incredibilmente stupidi o 'fisicamente-generose' pur di raggiungere il soldo facile.
Come escludere poi il weekend (una volta era solo la Domenica) del Calcio e del suo mondo (altrettanto scintillante) e ultra-miliardario.
Italiani comuni che nonostante la crisi, nonostante gli spiccioli in banca, il costante furto di soldi da parte dei potenti e i continui sberleffi della gente agiata non perdono una puntata di Controcampo, Quelli che il calcio o (appunto) la Domenica Sportiva.

La TV ci sta rincoglionendo. Preferiamo stare su un divano a guardare una finta realtà piuttosto che uscire all'aria aperta a goderci la vera realtà.

Ho usato il plurale perchè anche io mi ritrovo a perdere ore della mia vita guardando il nulla cosmico.
Faccio zapping quando non ho sonno per trovare un qualche film interessante e c'è da dire che sono sempre più difficili da scovare. Guardo uno dei film che ho sul media-player perchè almeno so a cosa vado incontro ed evito le sempre più invadenti interruzioni pubblicitarie.
Ma sopra a tutto questo, preferisco leggere un bel libro. Leggo tanto e leggo spesso. Prima di addormentarmi, quando non ho nulla da fare o quando sono al cesso.
Preferisco farmi intrappolare da un buon libro perchè so a cosa vado incontro, io ho scelto il libro e l'autore.
Se non voglio leggere, invece, metto su della buona musica. E anche a questo riguardo sono io che scelgo. Preferisco ascoltare il mio iPod piuttosto che la radio così da sapere già in anticipo cosa andrò ad ascoltare.

La TV di oggi fatta di serie televisive, programmi sciaqua-cervello e finte notizie non mi piace e nel 99% dei casi la evito a priori.

Mood attuale: Pensieroso
Canzone in playlist: 'Faint' (Linkin Park)

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