mercoledì 28 settembre 2011

cinema e trailer

E' da qualche tempo che notavo questa cosa ma speravo di sbagliarmi.
Mi capita spesso (almeno un paio di volte al mese) di andare al cinema con la mia fidanzata.
Ci piace trascorrere un paio d'ore in tranquillità su morbide poltrone a guardare qualche produzione cinematografica (sia essa italiana, europea o americana).
Spesso ho notato come, però, non sempre i trailer rispecchino la realtà.

Quando parliamo di grandi blockbuster (Kung Fu Panda, 300, X-Men per esempio) il trailer rispecchia fedelmente la pellicola. Anche perchè scegliendo un film del genere si sa già cosa aspettarsi dalle immagini che lentamente scorrono nella sala.

Spesso però, soprattutto sulle produzioni minori o su quel tipo di produzione da cui non ci si aspetta miliardi di dollari di incasso, i trailer vengono costruiti in maniera del tutto ingannevole.

Di esempi ce ne sono tanti, forse troppi, ma gli ultimi di cui abbia memoria sono sicuramente 'Le amiche della sposa' e, il film che ho visto ieri sera, 'Crazy, Stupid, Love'.

Sono rimasto parecchio deluso dal primo titolo. Il trailer presenta un film sul comico andante con una certa velocità di narrazione, mentre invece il film è totalmente l'opposto.
La comicità è presente in minima parte e suddivisa su un totale di 125 minuti. Per quanto riguarda la velocità della narrazione posso solo dire che 'velocità' sicuramente non è il termine adatto.
Il film è lento tendente al noioso, i dialoghi sono lenti ed i momenti di silenzio sono estenuanti.
E' facile immaginare la delusione alla fine del film quando ci si aspetta che la narrazione ingrani la quinta e spinga sull'acceleratore, ma invece piuttosto scala in seconda.
Devo dire che, unica soddisfazione, nonostante il film al femminile nemmeno alla mia ragazza è piaciuto.

Ieri sera, invece, siamo andati a vedere il secondo film 'Crazy, Stupid, Love'.
Il trailer faceva presagire un film basato molto sulla comicità e con un minimo di storia d'amore.
Insomma, il film che avrebbe accontentato sia i miei gusti che quelli della mia fidanzata.
Invece mi sbagliavo. Non del tutto, ma almeno in parte.
Di battute da ridere ce ne sono, anche parecchie, che variano dall'umorismo più fino a quello più 'grossolano' e la storia è ben intrecciata e abbastanza profonda da permettere alla fine di inserire ogni tassello al proprio posto senza (troppe) forzature.

In sostanza, mai fidarsi dei trailer siano essi in italiano o in lingua originale. Meglio andare su IMDB.com e cominciare a farsi una cultura da lì. Credo che questo sia l'unico modo per evitare delusioni (parlo esplicitamente della prima tipologia di trailer sopra citata).

Mood attuale: Sereno e produttivo
Canzone attualmente in playlist: 'In this light and on this evening' (Editors)


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