lunedì 25 luglio 2011

Stefano Re

La traduzione è ironicamente pessima ma serve ad introdurre uno dei miei artisti preferiti.
Adoro definirlo un artista perchè quest'uomo è capace di estrarre arte allo stato puro da del semplice inchiostro.
Ne amo lo stile e le capacità narrative da una decina di anni ormai.

Leggere un libro è come entrare nella mente di qualcuno. Se il libro è scritto bene (soggettivamente parlando) è capace di farti immergere in mondi nuovi, scenari misti tra il mistico ed il terrore. La lettura è immedesimazione, permette alla nostra mente di ampliare lo scenario fantastico di cui tutti siamo forniti.

Quando leggo un libro, quando leggo di un personaggio o di una determinata situazione la mente comincia a disegnare su una tela vuota. A volte la descrizione di un qualcosa non è sufficiente a comprendere finchè il nostro cervello non riesce a trasformare il tutto in immagini.
Essendo noi bombardati di immagini dalla mattina alla sera, il senso più sviluppato è sicuramente la vista. Di conseguenza il nostro cervello ha bisogno di sfruttare questo senso per poter imprimere maggiormente un concetto, una persona, un'idea in generis.

Ho letto quasi l'intera bibliografia di questo autore, ne sono rimasto profondamente affascinato sin dal primo tomo (erano più di 1200 pagine) che mi capitò in mano.
Lo stile minuzioso con cui descrive una qualsiasi cosa mi cattura. Molti lo considerano prolisso, quasi un modo di scrivere pagine, quasi che venga pagato in base al numero di capitoli scritti. Ma il periodo 'pulp' della letteratura è finito da decenni ormai e credo che lui non l'abbia mai veramente vissuto.

Trovo inoltre incredibile la sua capacità di partire da un avvenimento X per arrivare ad una conclusione Y totalmente differente. Mi sono imbattuto in questa casistica più di una volta e lo trovo veramente geniale.
Concludendo, adoro la sua arte e le sue capacità e spero vivamente continui a scrivere valanghe di libri perchè sono sempre capaci di farmi tornare bambino a quando bastava veramente poco per viaggiare...con la fantasia però!

Mood attuale: il terzo caffè inizia a risvegliarmi dal torpore mattutino
Canzone attualmente in playlist: 'La follia della donna' (Elio e le Storie Tese)

Nessun commento:

Posta un commento